Basta figli e figliastri: lo dice la nuova legge

Da oggi i figli sono tutti uguali. Lo ha stabilito la proposta di legge approvata dalla Camera dei deputati con 366 voti a favore, 31 contrari e 58 astenuti. Niente più figli e figliastri: i figli nati dal matrimonio sono in tutto e per tutto equiparati sia a quelli naturali che a quelli adottati. La norma estende il riconoscimento anche ai figli nati dall’incesto, parte che l’Udc e alcuni parlamentari del Pdl avevano chiesto che fosse stralciata. Facoltà che non viene però data al genitore stupratore: secondo la nuova legge sarebbe un riconoscimento indiretto dello stupro, un alleggerimento della posizione di chi ha esercitato violenza. E se secondo la deputata dell’Udc Paola Binetti in questo modo “si sdogana l’incesto”,  la relatrice Alessandra Mussolini la pensa diversamente: ”Come si può impedire ad una madre stuprata di riconoscere il proprio figlio?”.