Le nostre nonne la vedevano così: se il bimbo beve il latte della mamma si ammala di meno. In effetti, credenze popolari a parte, una piccola valenza scientifica il detto ce l’ha, stando all’ultima ricerca che arriva dalla Spagna.
Il latte materno contiene oltre 700 specie di batteri diversi che potrebbero essere importanti per lo sviluppo del sistema immunitario del neonato: per scoprirlo i ricercatori della Spanish foundation for science and technology hanno sequenziato il Dna di tutti i microbi presenti nel colostro, il primo latte che il neonato assume dal seno, e nel latte materno fino al sesto mese di allattamento. Il ruolo dei batteri non è ben chiaro, così come non è chiaro se si annidino nel cavo orale del piccolo e da lì passino nel latte materno. L’indagine, pubblicata sull’American journal of clinical nutrition, ha anche registrato che nel latte delle donne obese c’è un numero minore di batteri, stesso risultato per le donne che hanno partorito con cesareo rispetto a quelle che hanno partorito in modo naturale.
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