“L’Italia ha aderito al progetto europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per l’eliminazione del morbillo e della rosolia congenita entro il 2015. La Regione Emilia-Romagna, come le altre Regioni, partecipa al progetto”. Il messaggio non è molto diverso, a cambiare è di sicuro la grafica alla quale la Regione affida la nuova campagna a favore delle vaccinazioni: opuscoli, locandine, pieghevoli realizzati in italiano e nelle altre lingue per far sì che il messaggio “vaccinate i bambini” arrivi forte, chiaro e colorato.
Tre in particolare i vaccini oggetto della campagna:
“Più protetta con il vaccino” Campagna di vaccinazione contro il papilloma virus (Hpv)
Oltre alla locandina e al pieghevole a tre ante da allegare alla lettera di invito alla vaccinazione inviata a domicilio delle adolescenti nel dodicesimo anno di vita, è stato realizzato anche un opuscolo in francese, arabo, spagnolo, albanese, rumeno, russo, inglese, cinese, portoghese. contengono tutti gli aggiornamenti sulla vaccinazione che si sono prodotti dal 2008 ad oggi.
“Rosolia, perché rischiare?” Campagna di vaccinazione contro rosolia per donne in età fertile
La prima edizione dell’opuscolo e della locandina risale al 2007. Che cos’è la rosolia e cosa può provocare; come si può prevenire la rosolia in gravidanza; come accedere alla vaccinazione e quando questa è efficace; sono le domande principali a cui nell’opuscolo dà risposta, oltreché in italiano, in nove lingue straniere: albanese, arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, rumeno russo spagnolo.
“Addio pallini rossi” Campagna di vaccinazione contro morbillo, parotite, rosolia rivolta ai bimbi
Realizzato per la prima volta nel 2004 con le illustrazioni dell’artista Ro Marcenaro. Il testo dell’opuscolo è disponibile in nove lingue (albanese, arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, rumeno russo spagnolo) quattro per ogni opuscolo (italiano e tre lingue straniere); è stato realizzato anche un pieghevole a tre ante solo in italiano.
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