Sullo skatebord da sei anni in su. Per sviluppare coordinazione, equilibrio. E per imparare a cadere. Marco Miccoli ha iniziato a tredici anni, poi lo skate è diventato un modo di vivere, nel gennaio scorso ha aperto a Ravenna il negozio specifico Bonobolabo (via Centofanti, 79) e al momento sulla piazza è l’unico istruttore.Lo trovate il martedì e il giovedì alla Polisportiva di Ponte Nuovo per il corso base (dalle 16,30 alle 18) e medio (dalle 18 alle 19,30). Nessuna divisione per età ma solo per livello.
Marco, lo skate è per tutti, maschi e femmine?
“Sì, perché non richiede una forza particolare, è piuttosto una questione di tecnica. Le femmine, forse, non si avvicinano perché nello skate si cade spesso e a volte i segni sulle gambe restano”.
Quali sono i vantaggi, dal punto di vista motorio?
“I bambini che fanno skate hanno molto più equilibrio degli altri e sono più coordinati. Se si avvicinano in seguito ad altre discipline come il calcio, saranno avvantaggiati. Anche perché avranno imparato a cadere, a buttare le mani avanti nel modo giusto, ragionando su come farlo in quel nanosecondo prima di arrivare a terra”.
Come è organizzata una lezione?
“Non ci sono né riscaldamento, né stretching perché, soprattutto con i bambini più piccoli, la lezione è improntata sull’imparare a stare sullo skate: si tratta di brevi movimenti e spostamenti, non facciamo certo cose acrobatiche. E non puntiamo a nessuna gara. Chi impara ad andare sullo skate, poi continuerà a farlo da solo, per strada. Quello che propongo io è un avviamento”.
Lo skate è uno sport o un modo di vivere?
“Che dilemma…Non è riconosciuto come disciplina olimpica, non prevede controlli anti-doping, è libero. Influisce sul modo di vestirsi e di vedere le cose. Quando entro in un parco, più del verde, noto se c’è una panchina di marmo. In una piazza vedo una scalinata, un muretto. E in una strada, un curva. Forse è più una forma mentale”.
Per informazioni info@bonobolabo.icom o 328 6340102
Venerdì 21 giugno alle 16,30 inaugura nel punto vendita la mostra “Pezzi Unici” a cura del serigrafo Michele “Serimal” Camorani e dell’illustratore Nicola “Rospo” Bustacchini. La festa proseguirà in serata nel locale di via Gamba “Gamba 7”
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Commenti:
siete aperti domenica 21 dic daale 14 alle 19?
grazie
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