Il Natale con Peppa Pig, la famiglia Caccapuzza e Geronimo Stiton i libri-regali più gettonati per i piccoli

Anche questo Natale tra i regali più donati e ricevuti ci saranno i libri. Libri d’avventura, romanzi d’amore, storie per ragazzi, albi illustrati per i più piccoli. Un libro è per sempre, rimane nella propria biblioteca dei ricordi e di tanto in tanto può essere tirato fuori, riletto, sfogliato o se ne può sentire l’odore che le pagine sprigionano.

Tra i libri più venduti nelle ultime settimane spicca in cima alle classifiche un libro che accomuna sia i bambini che gli adulti. Entrando alla Feltrinelli di Via Diaz, 14 (Ravenna), la “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza” di Luis Sepulveda è esposto con accanto il numero: uno. Sono 260.000 infatti le copie acquistate finora. Salendo al piano “kids – la Feltrinelli per ragazzi” il dato non cambia, la responsabile del reparto, Ornella Pepoli, ci conferma che l’ultima opera dello scrittore cileno è il libro più venduto per i bambini di ogni età. “Questa è una storia che si presta a vari livelli di lettura e di interpretazione – ci dice Ornella – l’essere lumaca che equivale a vivere una vita lenta e silenziosa, ci mette davanti alla condizione di diventare degli ottimi osservatori, di guardare anche le cose più vicino a noi, che di solito a causa della fretta restano inosservate”.

Rimanendo nel settore ragazzi, tra le storie più lette di questo periodo c’è la trilogia di “Hunger Games” di Suzanne Collins, una saga basata su un gioco di reality show che in Italia ha appassionato finora più di 500.000 lettori, compresi in un target che va dagli studenti delle medie per arrivare agli adulti perennemente attratti dal genere fantasy. “Un misto tra l’ambientazione fantastica delle ‘Cronache di Narnia’ e la ricchezza dei dettagli di ‘Harry Potter’ ” così è stato definito l’ultimo volume della serie dal quotidiano “The New York Times”.

Intramontabili per i più piccoli restano i libri di Peppa Pig, dalla terza uscita “La super valigetta di Peppa Pig” a “Il Natale di Peppa Pig”. Sempre per la stessa fascia d’età riscuotono un gran successo le avventure della famiglia Caccapuzza di Sara Agostini e Marta Tonin. Ne “La famiglia Caccapuzza. In vacanza dai cugini Perfettini” è l’umorismo a far da padrone. Mal visti al loro arrivo e ritenuti repellenti dai Perfettini, la famiglia Caccapuzza sarà acclamata e applaudita dopo aver fatto scappare dei ladri, proprio a causa del suo odore. Salendo di età e incontrando il gusto delle classi delle scuole elementari imperversa il fenomeno di Geronimo Stilton, che come ci racconta Ornella: “Dietro allo pseudonimo dell’autore di Geronimo Stilton, che si chiama proprio come il protagonista delle avventure raccontate, c’è una donna che cominciò a scrivere dei racconti per far divertire i bambini di un ospedale. Da lì il fenomeno è cresciuto tanto e adesso le storie del grazioso topolino appassionano schiere di bambini”.

Tra i libri degni di nota che non sono ancora caso letterario ma che, secondo l’esperta, hanno tutte le carte in regola per diventarlo, segnaliamo “L’alfabeto dei sentimenti” di Janna Carioli e Sonia Maria Luce Possentini. Un libro che spiega i sentimenti attraverso le lettere dell’alfabeto, un testo adatto ai bambini delle scuole materne. E poi “L’evoluzione di Calpuria” di Jacqueline Kelly, una Pippi calzelunghe nell’America di fine ‘800, una ragazzina amante della scienza e delle scoperte di Darwin, caro amico di suo nonno.

Avvicinandoci all’uscita della libreria tra i libri cult di quest’anno maggiormente scelti, invece, da un pubblico adulto troviamo al secondo posto “Gli sdraiati” di Michele Serra, una narrazione incentrata sul mondo dei padri e dei figli con tutte le incomprensioni, le occasioni perdute e i sensi di colpa che questo tipo di relazione può creare. Segue “Splendore” di Margaret Mazzantini e un’intramontabile Isabel Allende che con “Il gioco di Ripper” accosta alle sue atmosfere intrise di storia, di tempi e di memorie di famiglia, quella del thriller. Per chi invece predilige il thriller nudo e crudo “L’ombra del sicomoro” di John Grishman fa sicuramente al caso suo.