Anche se il tempo fa un po’ le bizze è pur sempre estate, la stagione più attesa dell’anno: giornate al mare, gite in collina, vacanze e soprattutto aria e sole. Ecco ciò che vogliamo: una bella pelle abbronzata che profumi di mare e di vacanza e di un caldo sole preso mentre sguazziamo a riva con i nostri bimbi o giochiamo con loro sulla sabbia. Un colorito invidiabile va però a braccetto con tre verbi chiave: preparare, proteggere, prolungare. Il primo step è sicuramente quello di fare uno scrub per eliminare le cellule morte e garantire così un colorito uniforme. Via libera poi ad applicazioni generose di prodotti Sun Beauty e Sun Control Lancaster che proteggono dai raggi UV e dagli Infrarossi e prevengono la comparsa di discromie e di invecchiamento cutaneo. Vasta la gamma di questi solari attenti alla riparazione del DNA cutaneo che permettono di abbronzarsi in totale tranquillità: dalla crema nutriente viso con SPF30 a quella SPF50 in texture ultra-fluida, dal contorno occhi al latte corpo dallo stesso fattore di protezione. Stesso discorso per i bimbi, la cui pelle è delicatissima e quindi cercare di convincerli a mettere la crema solare è uno sforzo che vale la pena fare, anche perché il sole fa bene: un’esposizione equilibrata e sicura con una protezione solare adeguata aiuta l’organismo a sintetizzare la vitamina D, essenziale per una crescita normale e per lo sviluppo delle ossa.
Sun Kids è la linea Lancaster di protezione solare specifica per i bambini sopra i tre anni che può essere applicata anche su pelle bagnata senza lasciare tracce per facilitare la vita alle mamme. La crema per il corpo e per il viso SPF 50 zero lacrime e lo spray corpo SPF 50 possono essere applicati anche sulla pelle bagnata senza lasciare tracce. Entrambi hanno un’elevata resistenza all’acqua, formule antisabbia e una profumazione delicata specifica per bambini. Per evitare ai più piccoli fastidiose scottature è importante rinnovare l’applicazione più volte al giorno, anche dopo il bagno. E’ poi sempre un’ottima regola non esporli nelle ore più calde, dunque dalle 12 alle 16 e farli riposare di tanto in tanto all’ombra. Per il resto ben vengano i castelli di sabbia e le risate a riva, perché perfettamente protetti i vostri bambini saranno liberi di esporsi al sole e anche voi potrete concedervi qualche momento di relax sul lettino. E quando il sole tramonta e si torna a casa dopo un’intensa giornata di sole ricordiamoci sempre di applicare sulla nostra (e sulla loro) pelle un doposole lenitivo per riequilibrare, riparare e prolungare l’abbronzatura. Valentina Bartolini
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