Un anno di reclusione con pena sospesa per Alba Alberti, la quarta maestra del nido Mazzanti di Conselice ad essere imputata nell’indagine sui maltrattamenti subiti da circa quaranta bambini che frequentavano il servizio, nel periodo dal 2006 al 2010. Lo scrivono i quotidiani locali.
Accusata di favoreggiamento, la 59enne secondo l’accusa aveva sempre taciuto le violenze alle quali assisteva quotidianamente, negandole anche di fronte agli inquirenti. Bimbi rinchiusi dentro gli sgabuzzini, bimbi costretti a mangiare il cibo vomitato, aggrediti verbalmente se stranieri, strattonati, tirati per i capelli. Questo il quadro che Alba Alberti avrebbe tenuto nascosto, coprendo di fatto le colleghe.
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