Quattro defibrillatori in memoria della giovane mamma Elena Zanzi

lume di candela, cuore, candeleL’associazione “Cuore azzurro” nata in memoria di Elena Zanzi, la giovane mamma deceduta in un tragico incidente un anno fa, ha promosso nel corso di quest’anno una serie di iniziative cui hanno aderito di cittadini non solo ravennati. Il padre di Elena, Lidiano,, insieme all’associazione nata per l’occasione, ha deciso di devolvere il ricavato delle sottoscrizioni e delle iniziative pubbliche all’acquisto di quattro defibrillatori che verranno così posizionati: uno alla scuola Guido Novello; uno allo Chalet dei giardini pubblici; due verranno offerti al Comune che li collocherà in luoghi concordati con il 118.

Una delle iniziative che ha favorito la raccolta di fondi è stato lo spettacolo teatrale organizzato nel febbraio scorso al teatro Zodiaco e altri tre spettacoli promossi dalla compagnia Quarto atto a Bagnacavallo. Oggi alle 19 nella Chalet dei Giardini verranno consegnati i quattro strumenti salvavita.

Saranno presenti, oltre agli aderenti all’associazione, i responsabili del 118, il gruppo Magicamente Clown, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi che ringrazierà l’associazione per l’impegno rivolto a coprire uno dei settori più delicato della vita come quella della emergenza cardiaca. Anche Lidiano Zanzi a nome della famiglia sottolinea come “le offerte devolute all’acquisto dei defibrillazioni alla città, siano il modo più opportuno per alimentare la memoria di Elena di cui ricorre domani l’anniversario della sua tragica morte”.

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