“In fondo ho solo un po’ di pancia, perché dovrei fare sport o mettermi a dieta?”. Un ragionamento comune che però, secondo le ultime ricerche, non è molto valido. Anzi. La peggior condizione per l’uomo sembra proprio quella di essere magro ma con la pancetta. Almeno a sentire un recente studio statunitense condotto dalla Mayo Clinic del Minnesota. La ricerca, pubblicata su Annalis of internal medicine, ha preso in esame i dati di oltre 15mila persone ed ha concluso che coloro che coloro che hanno il ventre gonfio (la banalissima pancia) rischiano di più rispetto alle persone in sovrappeso od obese ma con il grasso distribuito in tutto il corpo: per il primo gruppo diabete, ictus, malattie coronariche e problemi cardiaci sarebbero più frequenti così come le conseguenti ipotesi di morte prematura.
La rivincita dei grassi dunque? Sì e no perché, naturalmente, l’obesità ha un sacco di controindicazioni per la salute. Più in generale gli studiosi fanno notare che il grasso che si accumula sulla pancia è quello più pericoloso perché penetra in profondità all’interno del corpo e avvolge gli organi vitali (e questo vale per tutti, anche per le donne). Il fegato in particolare trasformerebbe l’adipe in colesterolo mettendolo in circolo e causando problemi alle arterie. Francisco Lopez-Jimenez, autore dello studio, consiglia una dieta sana, come quella mediterranea, attività sportiva moderata e una vita meno stressante (in non pochi casi il ventre gonfio è legato allo stress). Occhio alla pancetta ‘killer’, dunque.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta