Rianimazioni letterarie in ospedale: dopo i bimbi cardiopatici, la missione della prof

Livia Santini
Livia Santini

Il nome di Livia Santini, a Ravenna e non solo, è legato per tutti all’associazione Piccoli Grandi Cuori di Bologna, che da anni sostiene attraverso presentazioni di libri, rassegne ed eventi, non da ultimo il ciclo di incontri organizzato la scorsa estate a Marina Romea e che ha richiamato anche nomi del calibro di Giuseppe Giacobazzi. Ma la missione della prof d’inglese, nonché poetessa pluripremiata, è andata ben oltre.

All’ospedale “Santa Maria delle Croci” di Ravenna, infatti, il 13 dicembre partirà la rassegna “Rianimazione letteraria di poesia intensiva”, che porterà in un’apposita stanza decorata dai ragazzi del liceo artistico libri, poesia, autori. Un modo per “curare” da un punto di vista mentale e spirituale i pazienti ricoverati ma anche i loro familiari e, perché no, i comuni cittadini, abituati a pensare all’ospedale come luogo di malattia. Alle 15,30 di domenica prossima verrà inaugurata la sala in cui si svolgeranno gli incontri letterari e alle 16,30 arriverà direttamente da Radio Capital Giancarlo Cattaneo, che porterà lo spettacolo “Parole Note” insieme a Mario De Santis e Maurizio Rossato. Lo spettacolo è ovviamente gratuito ma si potrà lasciare un’offerta libera che sarà devoluta all’ospedale stesso.

sala operatoria corsia ospedale
L’ospedale di Ravenna sarà “colonizzato” da poesia, musica e letteratura

In programma anche “Visibili poesie”, che vedrà all’opera il gruppo “Invasioni poetiche”, impegnato ad appendere per corridoi e stanze testi da leggere ma anche portare via. “Poetico step” è invece il contenitore degli incontri che, a cadenza mensile, ospiteranno in ospedale autori di romanzi, poeti noti, musicisti. Domenica verrà annunciata la lista dei nomi.

Intanto, la chiamata è aperta a tutti, autori per l’infanzia compresi. Livia Santini, del resto, ha fatto proprio così: si è messa a contattare decine e decine di case editrici italiane presentando il suo progetto. E sperando, quindi, di incontrare la sensibilità di molti. Non sono frequenti, in fondo, le “bonifiche letterarie” degli ospedali: in Emilia-Romagna, lo scorso luglio, si era parlato del progetto del Centro di poesia contemporanea al Sant’Orsola di Bologna, che vede coinvolte anche i reparti di neonatologia e di oncoematologia pediatrica. Un progetto diverso, in ogni caso, che non ha la stessa continuità di quello ravennate. Al “Santa Maria delle Croci”, infatti, tra la sala per gli incontri e la biblioteca che verrà dedicata a Enrico Liverani, nascerà una sorta di “reparto letterario”.

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