Entrano in vigore oggi i nuovi divieti sulle sigarette, tra cui quello di fumare in auto in presenza di bambini e donne in gravidanza. Intervistato questa mattina da Radio Gamma, il professore di Pediatria all’Università di Padova Eugenio Baraldi ha dato il suo placet all’iniziativa, spiegando che il fumo passivo respirato in un ambiente piccolo come l’abitacolo di un’auto espone i più piccoli al rischio di contrarre asma, bronchiti, infezioni alle vie respiratorie e, addirittura, al tumore al polmone quando saranno più grandi.
I prodotti che derivano dalla combustione del tabacco, infatti, in macchina sono in concentrazione dieci volte superiore rispetto a quella di una stanza di casa: “Fumare in auto è come fare entrare i bambini in una camera a gas“.
Il medico ha poi parlato dei danni sulle donne incinte: “Il feto rischia di nascere prematuro, problema che oggi riscontriamo in dieci nascite su dieci”.
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