Le otto macchine da cucire che l’associazione di volontariato di Ravenna Città Meticcia aveva allestito nel laboratorio dedicato alle donne straniere sono state rubate la notte del 23 aprile.
E ora l’associazione, che opera nel territorio da 15 anni sui temi dell’immigrazione e integrazione, soprattutto a favore di donne e bambini, lancia un appello: “Nel 2015 l’Acer, l’Assessorato per le Politiche sociali e il Comune di Ravenna hanno dato all’associazione uno spazio in via Eraclea per un laboratorio di cucito per donne immigrate e non, e anche per l’insegnamento della lingua italiana. Abbiamo lavorato tanto per allestire questo ambiente e costruire questo laboratorio con l’aiuto della cittadinanza, di alcune aziende e delle stesse africane: vogliamo ricordare Titilope Hassan che ci ha regalato molte stoffe e abiti modello africani. Abbiamo fatto una sfilata alla festa del volontariato 2015 e siamo stati presenti al Festival delle Culture dell’anno scorso. Le donne hanno gradito tantissimo questa attività e vengono numerose ai corsi di cucito. Siamo riusciti nel tempo a racimolare ben otto macchine da cucire usate che abbiamo fatto riparare con modica spesa. Ora ci stavamo preparando a partecipare a una festa del quartiere e al prossimo Festival delle Culture, dove avevamo in programma un banchetto di vendita di abbigliamento fatto con le stoffe africane per autofinanziare il laboratorio. Purtroppo sono venuti i ladri che hanno portato via tutte le macchine da cucire, compresi i fili, le prolunghe, perfino i detersivi per i pavimenti. Non abbiamo le parole per esprimere il nostro dispiacere, dopo che abbiamo lavorato così tanto. Aiutateci a ricostruire tutto perché non abbiamo intenzione di mollare. Se avete a casa delle macchine che non usate più, o anche non funzionanti, le riceveremo e provvederemo a ripararle”.
Info 3381554196 o al 3287431443.
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