Saltano le prove Invalsi, il preside minaccia il sei in condotta

Tre giorni di sospensione da scuola. E un sei in condotta negli scrutini finali. Corrono questi rischi gli studenti di una seconda dell’Ipsasr di Decollatura (in provincia di Catanzaro) che hanno ‘boicottato’ le tanto criticate prove Invalsi.

Lo scrive l’Ansa. A mandare la minacciosa lettera ai genitori è stato il dirigente scolastico, che ha prima inviato un sms sul telefonino delle mamme e dei papà per essere certo della consegna.

I Partigiani Scuola pubblica, associazione che si batte contro le prove Invalsi, ha diffidato il preside dal dare seguito alle punizioni intimate, al fine di evitare “scomode azioni giudiziarie”.