“Dormiva”. Quindi tanto meglio lasciarlo in auto. Per fortuna questa volta almeno il padre ha avuto l’accortezza di lasciare i finestrini leggermente abbassati. Ma il piccolo, due anni appena, ha iniziato a piangere cercando la nonna non appena si è svegliato.
E’ accaduto ieri mattina attorno alle 11.30 in via Pelacano a Forlì. Il 43enne, un operaio di Ravenna, è entrato in un ufficio lì vicino dove è rimasto per circa un’ora e mezza. Sono stati i passanti a chiamare i carabinieri che insieme a 118 e vigili del fuoco hanno cercato di passare dell’acqua dal finestrino al piccolo. Prima che i pompieri iniziassero ad aprire l’auto, è arrivato il papà del bambino che lo ha liberato.
Il bambino, nonostante fosse in buone condizioni di salute seppure molto accaldato, è stato portato in ospedale per controlli in via precauzionale. L’uomo è stato denunciato per abbandono di minore.
In questo articolo c'è 1 commento
Commenti:
Forse la fretta, forse i pensieri che angustiano ogni adulto, hanno distratto migliaia di genitori in tutto il mondo causando immani tragedie e lo stillicidio dei bimbi dimenticati nei veicoli.
Realizzata a Messina, Infant Reminder è la prima app al mondo, per smartphones e tablets, totalmente gratuita e utilizzabile in tutto il mondo, in grado di scongiurare il pericolo di dimenticare i bambini nei veicoli.
Prelevala gratuitamente dal sito ufficiale http://www.infantreminder.com/ oppure da App Store o Google Play.
Commenta