La scoperta è stata fatta dagli italiani che volevano iscrivere i figli a scuola nel Regno Unito. Nei vari passaggi sul web, il menu per espletare tutte le formalità burocratiche arriva alla questione nazionalità e qui il punto si fa spinoso.
Perché, come riporta Il Messaggero nell’edizione in edicola oggi, sotto “italiano” c’è la possibilità di scegliere tre opzioni: “italiano”, appunto, “siciliano” e “napoletano”. Il modulo messo a disposizione sulla reta dagli uffici pubblici britannici ha subito causato non poche critiche: i nostri connazionali che vivono oltre Manica hanno parlato di “discriminazione”. A meno che non si tratti di una sorta di censimento post Brexit proprio per monitorare i flussi migratori più attentamente. Ma, anche in questo caso, la distinzione apparirebbe almeno almeno cervellotica.
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