Un ragazzo poco più che ventenne, ricoverato in fin di vita al Sant’Orsola di Bologna, è stato salvato nella notte tra lunedì e ieri dai polmoni prelevati da una donna 56enne deceduta a Fermo per una emorragia cerebrale, oltretutto durante il terremoto.
“Grazie, grazie ai colleghi che anche in questo momento riescono a pensare agli altri. E’ una cosa meravigliosa”, ha detto a La Repubblica Gabriela Sangiorgi, medico e coordinatrice del centro trapianti dell’Emilia-Romagna.
Il ragazzo, che era in lista per il trapianto nella sezione “molto urgente” è stato operato non appena i polmoni sono arrivati a Bologna. Impossibile, per ora sbilanciarsi sulla riuscita del trapianto. Devono, infatti, passare 48 ore dall’intervento.
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