Sono passati due mesi dall’omicidio di Giulia Ballestri, la mamma di Ravenna assassinata nella villa di famiglia, vicino ai giardini pubblici. Femminicidio per il quale l’unico accusato è al momento il marito, il noto dermatologo Matteo Cagnoni.
La Casa delle donne di Ravenna, gestita dall’associazione Liberedonne, in vista della manifestazione nazionale del 26 novembre “Non una di meno!” per l’eliminazione della violenza contro le donne, che porterà almeno un centinaio di donne ravennati a Roma, organizza per domani, in piazza del Popolo, un flash mob.
Chi parteciperà troverà un migliaio di cartoline con su scritta una cinquantina di frasi diverse sugli stereotipi sulla condizione femminile, sui diritti negati, sulla disparità.
Al’iniziativa, in programma alle 17,30, hanno aderito anche il Coordinamento Donne Spi-Cgil, Rete delle Donne Cgil, Arci, Udi e Linea Rosa.
Chi partecipa è inviato a indossare qualcosa di rosso.
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