parco giochi non accessibili ai bimbi disabiliL’assessore all’Urbanistica del Comune di Bologna Valentina Orioli ha risposto alla domanda d’attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 stelle) sull’estensione delle aree gioco inclusive nei parchi cittadini.

“Ringrazio molto per questa domanda, perché effettivamente mi permette di provare a precisare alcune delle cose che stiamo facendo, con riferimento al tema dei giochi inclusivi, che io vorrei piuttosto chiamare giochi accessibili, perché i giochi devono veramente essere accessibili a tutti e più in generale sul tema dell’accessibilità. La nostra intenzione è ovviamente quella di aumentare questo tipo di dotazioni ludiche, anche se non sarà facile, non solo per una questione di disponibilità finanziaria, ma anche perché queste attrezzature che hanno costi non modesti, si prestano purtroppo anche molto ad essere vandalizzate e quando vengono vandalizzate rimangono inutilizzabili per diverse settimane”.

L’assessore ha continuato dicendo che bisogna cercare anche di lavorare molto bene sulla gestione e sulla manutenzione di questi oggetti: “Posso però anticipare che, in ottemperanza a quelle che sono le nostre linee di mandato, stiamo iniziando a lavorare su quello che abbiamo chiamato Piano del Verde che di fatto è un piano di manutenzione del verde pubblico urbano e, in questo contesto, non solo teniamo conto dei questionari che sono stati rivolti alle famiglie sui parchi pubblici, ma abbiamo anche intenzione di inserire in questo piano una revisione attenta di quelle sono le aree gioco, anche nell’ottica di una programmazione che tenga conto dei giochi inclusivi”.