carabinieri polizia forze dell'ordineE’ stato un parto lungo e difficile ma soprattutto è finito in tragedia: il bambino è nato morto. La vicenda si è consumata domenica sera nel reparto di ostetricia dell’ospedale Bufalini di Cesena: protagonisti una giovane coppia ucraina, residente in Romagna e il loro primogenito. Il piccolo, quattro chili, non ce l’ha fatta e, a detta del padre, vi sono state inadempienze da parte del personale sanitario.

L’uomo ha raccontato al Resto del Carlino che alla moglie sabato mattina si erano rotte le acque e che la coppia ha ripetutamente chiesto il parto cesareo a seguito delle difficoltà di espulsione della donna: “Il bimbo era troppo grosso, non passava”.

Ma, secondo il racconto fatto dall’uomo, che ha assistito a tutte le fasi del travaglio e del parto, la richiesta è stata rifiutata. Quando alla fine il piccolo è uscito non c’è stato più niente da fare: “L’ho visto, era un bimbo sano e non aveva il cordone ombelicale intorno al collo come si era detto inizialmente”. Per questo è stata fatta denuncia contro l’ospedale che, per altro, ha avviato un’indagine interna. Al quotidiano bolognese che chiedeva spiegazioni su una presunta scarsa disponibilità del Bufalini ad effettuare parti cesarei, la dottoressa Vilma Valmori responsabile della direzione medica di presidio, ha puntualizzato che le “i medici e le ostetriche applicano le linee guida” e che nel caso specifico “la gravidanza non presentava rischi“.