Matteo, un bimbo di quattro anni di Novellara, in provincia di Reggio Emilia, è stato dimesso dal reparto di pediatria dell’ospedale Bambin Gesù di Roma, dove un mese fa ha subito il trapianto di midollo osseo.
La sua storia è raccontata da La Gazzetta di Reggio, che scrive come l’intervento sia riuscito e la terapia stia dando buoni frutti.
I genitori Serena Gelmini ed Enrico Orlandini hanno detto che è “come aver vinto un Gran premio della montagna durante un Giro d’Italia”, anche se la strada verso la completa guarigione è ancora lunga. Il piccolo, che non potrà tornare a casa per altri tre mesi, visto che deve sottoporsi ad altre e nuove visite di controllo in regime di day hospital, è comunque uscito dall’isolamento.
La terribile malattia che gli è stata diagnosticata due anni fa colpisce un bambino su un milione. Le scarse difese contro batteri, funghi e muffe lo costringevano a continue precauzioni, come lavarsi le mani ogni volta che toccava qualcosa. Difficilissimo trovare un donatore: la compatibilità genetica è molto rara, circa di 1 su 100mila persone.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta