Contromossa alla legge sui vaccini: “Obiezione di presidi e insegnanti”

Una clamorosa contromossa per dire no alla legge che impone l’obbligo vaccinale per frequentare nidi e scuole. La annuncia Luca Ventaloro, l’avvocato che da anni segue le cause per danno da vaccino di moltissime famiglie (la sua storia l’avevamo raccontata qui): “Nasce una ulteriore forma di obiezione: quella dei presidi, dei direttori didattici, dei direttori di asilo, degli insegnanti, degli educatori.Tutto legalmente possibile. Vediamo se chiameranno l’esercito a sfollare gli asili”, ha scritto ieri su Facebook.

E davanti a chi gli chiedeva maggiori dettagli, il legale ha risposto solo che “questa possibilità esiste”. E ha aggiunto: “Di fronte ad un’obiezione basata sui diritti di libertà e cultura, contro le fandonie del Governo, voglio vedere quale giudice potrà condannare una scuola”.

Già all’inizio della discussione che ha portato alla legge, Ventaloro aveva parlato di “decreto incostituzionale e illiberale”.

In questo articolo ci sono 2 commenti

Commenti:

  1. Sarà mia premura denunciare tutti coloro (presidi ,insegnanti..) che non applicheranno la nuova legge.
    Volete non vaccinare i vostri figli fatevi le vostre scuole.

    1. Bravo Massimo, però non portare i tuoi figli neanche ai parchi pubblici, al supermercato e in piscina, oltre a farti anche tu i 10 vaccini, perché altrimenti potresti essere pericoloso anche tu per i tuoi stessi figli.
      Sai inoltre che i vaccinati possono portare in giro i virus come i non vaccinati? Ma in modo asintomatico. Questo non ve lo dice la tv vero? Ma gli immunologi si.

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