Il figlio di sette anni avrebbe dovuto attraversare, da solo, una strada che lo avrebbe condotto da una donna incaricata di accompagnarlo a scuola. Così si è giustificato il 34enne agli arresti domiciliari per spaccio di droga a Vezzano, in provincia di Reggio Emilia, evaso in pieno giorno e pizzicato dai carabinieri.
Come riporta La Gazzetta di Reggio l’uomo ha detto al giudice che la madre del bimbo era al lavoro e che è uscito di casa per assicurarsi che il figlio non venisse investito dalle auto in corsa.
La sua posizione rispetto al processo che partirà a giorni, dunque, si aggrava.
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