Topi all’asilo a Modena: al via la derattizzazione. Ne dà notizia la stessa amministrazione comunale precisando che nella scuola d’infanzia Lippi 1, in via Parmiggianino 20, è in corso l’intervento coordinato dal settore Ambiente del Comune “che tiene costantemente aggiornato il settore Istruzione”.

“Dopo che venerdì 23 febbraio era stato avvistato un muride”, spiega l’amministrazione con un certo candore e una certa reticenza (chiamarlo topo pareva brutto?), “si è provveduto al posizionamento di erogatori nelle zone esterne alle scuole e in alcune aree interne non coinvolte nelle attività scolastiche e si è costantemente tenuto sotto controllo il consumo delle esche derattizzanti, indice di infestazione”. Durante il fine settimana l’animale non è stato catturato “ed essendone invece state riscontrate tracce, per consentire la pulizia approfondita dei locali interessati, la dirigente scolastica ha disposto che i bambini nelle giornata di lunedì 26 non pranzassero a scuola. Le rilevazioni riscontrate dai tecnici paiono confermare che si tratta un singolo individuo, probabilmente entrato dall’esterno, fenomeno tipico di questa stagione con temperature rigide. Di conseguenza in questi giorni è stato integrato ulteriormente l’intervento per eradicare il problema. Sono state messe in opera azioni integrate di prevenzione e contrasto a vari livelli e vengono attuati controlli quotidiani sulle azioni intraprese”.

“Il personale – conclude il comunicato – è stato informato della necessità di non lasciare residui alimentari che possano fungere da richiamo e da alimento alternativo al derattizzante, sono stati prescritti pulizie approfondite e lo svuotamento quotidiano dei contenitori dei rifiuti organici. Occorre però ricordare che ogni processo di derattizzazione necessita di tempistiche particolari, i muridi sono infatti animali molto diffidenti, ma questa procedura è garanzia dell’efficacia dell’intervento”.