Lo hanno chiamato una cinquantina di volte. Quarantotto per la precisione. E lui non ha sentito fino all’ultima telefonata. Forse era concentrato sulla guida, forse aveva l’autoradio al massimo e, magari, canticchiava pure, tutto felice. Quando finalmente ha risposto, si è reso conto del pasticcio che aveva combinato: aveva lasciato le figlie in una stazione di servizio.

La vicenda, come raccontano i media locali, si è verificata fra la Baviera e il Brennero. L’uomo, un tedesco di 47 anni, ha viaggiato per quasi 200 chilometri fra la località di Holzkirchen e il confine italo-austriaco completamente solo. Non si era accorto di avere dimenticato le figlie, di 10 e 14 anni, in un autogrill. Le due, che erano scese dall’auto del padre per andare in bagno, appena si sono accorte di essere state ‘mollate’ hanno avvertito il personale che, a sua volta, ha messo in allarme la polizia. Gli agenti hanno dovuto insistere a lungo prima di ottenere una risposta: ci sono volute, appunto, 48 chiamate prima che l’uomo alzasse il telefono. Alla fine ha fatto inversione ed è tornato a prendersi la prole. L’unica conseguenza della disavventura è stato il posticipo di qualche ora della vacanza sul lago di Garda. Tutto è bene quel che finisce bene, dunque? Mah… qualche dubbio sul dialogo in quella famiglia ci viene…