Pubblicata ieri la prima graduatoria di ammissione alle scuole d’infanzia comunali e statali di Bologna: le domande presentate sono 2.778. A fronte di 201 posti ancora disponibili, i bambini in lista d’attesa sono 214. Di fatto dunque la lista d’attesa è quasi azzerata.

Dai dati della prima graduatoria emerge dunque una minima lista di attesa e nessun quartiere è in sofferenza, come invece era accaduto lo scorso anno a Savena con oltre 90 bambini senza un banco, situazione poi risolta grazie all’attivazione di una sezione di scuola comunale e a 55 posti a disposizione delle famiglie in scuole paritarie private già convenzionate con il Comune.

Quest’anno, analizzando la distribuzione territoriale di domanda e offerta, si vede che la situazione è più equilibrata tra i diversi quartieri: la lista d’attesa a Savena è solo di 10 domande, idem a Navile, a Borgo Panigale-Reno è di 11. Posti liberi invece a Santo Stefano (6), Porto-Saragozza (7) e San Donato-San Vitale (5).

L’obiettivo “lista zero” a conclusione delle graduatorie, ottenuto negli scorsi anni, resta la priorità dell’Amministrazione comunale. La prossima graduatoria sarà pubblicata a giugno e darà conto, come di consueto, delle rinunce e del riorientamento delle scelte da parte delle famiglie. Si prevede che con questi numeri e la loro distribuzione territoriale, l’obiettivo “lista zero” è nella sostanza raggiunto.

L’impegno dell’Amministrazione comunale per la generalizzazione del servizio per tutti i bambini tra 3 e 6 anni rimane massimo. Per esempio, per il 2018/2019, è stata attivata una nuova sezione di scuola d’infanzia all’interno del nido Roselle, al quartiere Savena.

Dal 2011, inizio del primo mandato amministrativo del Sindaco Virginio Merola, sono in tutto circa 900 i nuovi posti di scuola dell’infanzia per far fronte alla lista di attesa ereditata dal passato e per rispondere all’aumento della domanda delle famiglie. Nel piano investimenti del Comune è inoltre prevista la costruzione di cinque nuovi poli scolastici, che comprendono tre nuove scuole d’infanzia nei quartieri Savena, Navile e San Donato-San Vitale.