Cyberbullismo, “se non fossi morta sarei la vostra compagna di classe”

“Se non fossi morta, oggi sarei la vostra compagna di classe”. Sono le parole dell’attrice che interpreta Carolina Picchio, morta suicida, a 14 anni, nel gennaio del 2013, dopo che venne diffuso in rete un video a sfondo sessuale che aveva lei come protagonista. Il commovente video, realizzato per la campagna #maipiùunbancovuoto di FarexBene, si svolge all’interno della classe nella quale una ragazza, ex vittima di cyberbullismo, si è trasferita lasciando la sua città, Varese.

“A una festa aveva bevuto un po’ troppo, ero svenuta – racconta – e alcuni ragazzi hanno fino di avere un rapporto sessuale con me, riprendendo tutto con il cellulare. La mattina dopo non ricordavo nulla ma appena ho acceso il telefono, ho trovato 2mila messaggi di insulti. Mi avevano presa in giro, derisa, mi avevano dato della puttana. Come si può essere così cattivi? Le parole possono fare peggio delle botte“.

Dopo la vergogna, la rabbia, la solitudine e l’isolamento, la ragazza decide di scrivere il primo e ultimo “Ti amo” della sua vita al padre, decidendo di farla finita.