Omicidio colposo, occultamento di cadavere e soppressione di stato. Queste le accuse a carico della mamma della neonata trovata nel freezer, nel giugno dello scorso anno, nel Ferrarese. La 40enne di Migliarino, già madre di quattro figli, è stata rinviata a giudizio.

Inizialmente la Procura di Ferrara aveva aperto un fascicolo per omicidio volontario ma il quadro è cambiato visto che la colpa della donna sarebbe stata quella di aver nascosto gravidanza e parto. Come riporta La Repubblica, infatti, se avesse partorito in ospedale, forse la bimba si sarebbe salvata.

La piccola, nata di quasi otto mesi, era già morta quando venne messa nel freezer. Nemmeno il marito sapeva della gravidanza mentre non è certo se la donna sapesse di essere incinta. Di certo c’è che partorì da sola, in bagno, per poi svenire. Quattro giorni dopo il parto si presentò in ospedale dicendo di essere caduta.