Due uomini, una donna e il figlio nato dalla loro relazione. Sono una famiglia legalmente riconosciuta. Precisamente una famiglia “poliamorosa”. L’ufficialità è stata concessa per la prima volta al mondo da un tribunale canadese.
Nei giorni scorsi la corte ha così registrato il bambino, nato nel 2017. Fermo restando che la poligamia e la bigamia in Canada sono vietate, il giudice Robert Fowler ha riconosciuto che “la società è in continuo cambiamento così come la struttura familiare. Bisogna riconoscere questa realtà. Non ci sono ragioni per credere che questa relazione danneggi in qualche modo gli interessi del bambino”.
Nella sua sentenza il magistrato ha specificato che il bambino è nato in una “famiglia amorevole e sta crescendo in un ambiente sano” e per questo motivo “negare il riconoscimento della parentela avrebbe privato il bambino dell’eredità paterna con tutti i diritti e i privilegi del caso”. I tre adulti stanno insieme da circa tre anni ed eventuali problemi, come ha fatto notare più di un esperto legale, sorgeranno se e quando la complicata relazione fra i due uomini e la donna in qualche modo finirà: a quel punto tutto il complesso pacchetto di diritti e di doveri nei confronti del bambino dovrà essere oggetto di approfonditi studi giuridici e non mancheranno certo le polemiche.
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