Modena: dopo il coma, la rinascita di Sara

Sono passati due mesi da quando un’auto l’ha investita mentre tornava a casa in bicicletta. Ma lei, Sara Morselli, 20 anni, di Modena, dopo il coma farmacologico di dieci giorni oggi può raccontare la sua storia.

Una storia riportata da La Gazzetta di Modena, che scrive come la giovane parli di “rinascita” in riferimento al giorno in cui ha riaperto gli occhi: “Quando mi sono svegliata non capivo dove mi trovavo, c’erano amici e parenti di fianco al mio letto d’ospedale ma non capivo il motivo. Ho provato a parlare ma avevo la bocca impastata e le parole non mi uscivano: era come se non riuscissi più a comunicare. Nei giorni successivi al mio risveglio sono stata informata di quanto mi era accaduto, e molti sono venuti a trovarmi. Anche il signore che mi ha travolta, appena saputa la notizia, si è presentato all’ospedale. Era sollevato nel vedermi sana e salva: dal giorno dell’incidente non aveva più avuto sonni tranquilli. Anche i medici mi hanno ripetuto più e più volte di essere stata fortunata ad uscire indenne dall’incidente, ma io faccio ancora fatica a realizzare quanto accaduto”.

Ora Sara inizierà un corso universitario in Marketing a Reggio.