Poteva essere una speranza per Alex, è già stata la salvezza per oltre 130 persone che hanno potuto ricevere un trapianto di cellule staminali grazie alle oltre 5.000 unità di sangue cordonale donate dalle neomamme dopo il parto e conservate al Sant’Orsola di Bologna.
“Più sono le unità di sangue a disposizione, maggiore è la probabilità di trovarne una compatibile per chi ne ha bisogno” spiega Marina Buzzi, responsabile della Banca del sangue cordonale del Policlinico. Un scelta che non mette a rischio né la salute della mamma né quella del bambino, ma che può aprire una speranza in più e salvare una vita.
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