Vivono in una casa popolare a Ravenna, Kristian e la sorella R., di 18 e 14 anni. Con loro, dopo che a dicembre la mamma è scomparsa a causa di una malattia, per il momento c’è la nonna, arrivata dall’Albania prima del Covid per assistere la figlia. La donna, appena si potrà, tornerà a casa.
Sono state le cugine del ragazzo e della ragazza, Chiara e Dajana Zefi, ad attivarsi per una raccolta fondi su Gofoundme che li possa aiutare a sostenersi economicamente: «I servizi sociali stanno dando una mano ma serve di più. Kristian è senza lavoro, speranzoso di poterne trovare uno al più presto. La sorella, come lui, si è chiusa in un grande mutismo da quando nostra zia è deceduta. I soldi raccolti potrebbero servire anche a pagare uno psicologo, perché emotivamente sono molto in crisi».
Per Kristian e R. la morte della madre è stata l’ultimo tassello di una storia triste, costellata dalle violenze del padre, di cui si sono perse le tracce: «Come se non bastasse, nostra zia si è ammalata a soli 33 anni di un carcinoma neuroendocrino contro il quale ha combattuto per oltre dieci anni. In Albania non c’era la possibilità di curarsi, così molti anni fa è arrivata a Ravenna, dove aveva noi come punto di riferimento. Solo più tardi i suoi figli l’hanno raggiunta».
Chiara e Dajana non avrebbero mai pensato di dover arrivare a chiedere aiuto così, online: «Abbiamo sempre cercato di farcela da soli ma purtroppo i nostri cugini hanno avuto un destino drammatico e traumatico e hanno bisogno del vostro aiuto. La loro unica fonte di sostegno era la pensione di invalidità della mamma, adesso non possono nemmeno più contare su quella».
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