“In camera con le scimmie”. “Trasferito allo zoo”. Per quanto si fosse scusato, il neo papà che lo scorso giugno, nel reparto di Ostetricia dell’ospedale di Ravenna, aveva scattato alcune foto nella stanza dove la moglie e il figlio appena nato erano ricoverati, postandole su Facebook, risulta indagato. Una delle donne senegalesi presenti nella stanza, alla quale erano evidentemente rivolte le frasi a sfondo razzista, ha denunciato l’uomo per diffamazione e violazione della privacy. Lo scrive oggi Il Resto del Carlino.
L’udienza è fissata per ottobre.
La donna senegalese, già sentita in questi giorni, non ha dato valore al presunto pentimento del neo-papà, che dopo il polverone che si era sollevato intorno al caso aveva anche detto che il cellulare gli era stato rubato e che non era lui l’autore del post.
Ora spunta anche l’ipotesi che le due parti si accordino prima di arrivare davanti al giudice. Nel caso, la soluzione potrebbe essere quella di un risarcimento, parte del quale andrebbe devoluta a un’associazione che si occupa di immigrati.
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