A due anni si è gravemente ustionata a causa del rovesciamento di una grossa pentola di latte bollente. Si è procurata gravi ed estese ustioni sul corpicino al punto da rendere necessario il trasferimento dall’Albania, dove la piccola viva, all’ospedale Bufalini. La struttura di Cesena, come informa una nota, è stata così protagonista di un intervento umanitario. La bimba, di nome Klea, è stata sottoposta ad una serie di delicati interventi chirurgici e trattamenti medici intensivi eseguiti con successo dai team del Centro grandi ustionati e della Terapia intensiva neonatale e pediatrica.
“Al suo arrivo – spiega il dottor Davide Melandri, direttore del Centro grandi ustionati del Bufalini – la piccola presentava una situazione clinica di estrema gravità. Sono stati effettuati diversi interventi chirurgici di ricostruzione della cute ustionata, su più parti del corpo. Il buon esito degli interventi è stato possibile grazie al lavoro di squadra, in particolare con i colleghi neonatologi intensivisti”.
“La bimba ora sta bene, – spiega il dottor Marcello Stella, direttore di Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica del Bufalini – dopo un ricovero in Terapia intensiva neonatale è stata trasferita in Pediatra e poi dimessa. Dovrà effettuare ancora alcuni trattamenti fisioterapici e una serie di controlli ma presto potrà tornare a casa”.
L’intervento umanitario è stato attivato dall’Ausl della Romagna, con il supporto della Croce Rossa Italiana Comitato di Cesena , e autorizzato dall’assessorato alle Politiche per la salute della Regione Emilia Romagna in base al programma assistenziale a fini umanitari.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta