CartaCanta: la lente d’ingrandimento si allarga sui libri per bambini. Anche a Happy Family

ScrockMot (1)La letteratura per l’infanzia – all’interno del variegato mondo del libro – è uno dei segmenti che se la passa meglio. E anche CartaCanta, la casa editrice nata a Forlì nel 2009, sta guardando con sempre maggiore interesse al settore. A Happy Family, la grande manifestazione in programma alla Fiera di Forlì sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo, non mancheranno i quattro titoli per bambini al momento in catalogo, pubblicati con il marchio Risguardi Edizioni. Tra cui “Scrockmot. Il mostro mangiaparole” scritto da Vanessa Sorrentino e illustrato da Stefano Ricci, che sarà presentato il sabato alle 17,45 all’interno dell’area lettura.

All’interno dello stand, invece, si susseguiranno per entrambe le giornate della fiera letture e laboratori ludici. A suon di colori e giochi di parole, l’intento è avvicinare i bambini alle pagine, alle storie, alle illustrazioni: “Come casa editrice siamo molto attenti alla qualità – spiega Chiara Ferri della redazione -. Un discorso che vale sia per la narrativa e la saggistica italiana e straniera, l’ambito sul quale finora abbiamo lavorato di più, sia per i libri per l’infanzia. In particolare, la parte illustrata deve avere un livello alto, al pari di quella scritta”.

CartaCanta è attiva anche nelle fiere di settore, in particolare quelle dedicate all’editoria indipendente: “Uno dei titoli che ci sta dando maggiore soddisfazione è ‘La meccanica dei ruoli’ di Alice Malerba, un’autrice esordiente che però sta andando alla grande”. E nel catalogo non mancano mai traduzioni dall’inglese, tedesco e anche dal russo: “Ci piacciono e ci interessano, in particolare, i libri scritti bene, quelli che alla fine lasciano qualcosa nel lettore”.

I libri, sia di Risguardi, sia di CartaCanta, si trovano nello store LibrinCorso, in Corso Diaz 84 a Forlì: uno spazio in cui vengono spesso organizzati presentazioni, eventi di vario genere e dove sono ospitati i libri di altre case editrici indipendenti. “Stringiamo spesso rapporti con case editrici indipendenti come noi, piccole realtà che comunque ce la mettono tutta per proporre idee nuove e qualità”.

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