“Diritto al panino”: gli alunni potranno portare il pasto da casa

Per i genitori che non riescono a pagare la mensa scolastica dei figli (o che non lo vogliono fare), in Italia viene ora riconosciuto il “diritto al panino”, ovvero al pranzo al sacco portato da casa. La sentenza della Corte d’Appello di Torino, emanata a seguito dell’azione legale di centinaia di genitori in protesta contro l’aumento delle tariffe, avrà effetti in tutto il paese. Lo scrive La Stampa.

Due anni fa, i giudici del Tar avevano bocciato il ricorso delle 583 famiglie, demandando però al giudice ordinario la decisione sull’esistenza o meno di un diritto a portarsi a scuola il pranzo preparato a casa.

Dopo che, in primo grado, il giudice ha detto che il diritto in questione non esiste, la Corte d’Appello ne ha accertato, invece, la sussistenza. Le scuole, ora, dovranno quindi organizzarsi per consentire agli alunni di consumare “il panino” in mensa.