Ha tentato il suicidio con un coltellino ma la mamma, alla quale ha poi raccontato la verità, ha saputo prevenire il peggio. La protagonista della storia è una liceale di Rimini adescata da un 35enne lombardo che, tramite i social e fingendosi un coetaneo, ha conquistato la sua fiducia, iniziando a poi a chiedere le sue foto nuda e ricattandola: “O me le mandi o racconto i tuoi segreti ai tuoi genitori”.
I segreti erano le prime esperienze sessuali della ragazza, che pensando di avere dall’altra parte dello schermo un amico premuroso, si era confidata anche troppo. Per mesi e mesi i tentativi dell’uomo erano proseguiti, anche con un cambiamento di nome visto che a un tratto la ragazza, di fronte alle sempre più pressanti richieste, aveva bloccato ogni contatto.
La polizia di Rimini e gli agenti della Postale sono risaliti all’uomo, impiegato in un’azienda informatica, ora denunciato per detenzione di materiale pedopornografico.
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