Più insegnanti di sostegno per rispondere ai nuovi bisogni della scuola
Aumentano a 900 i posti disponibili per frequentare i corsi di specializzazione per insegnanti di sostegno agli alunni con disabilità…
Aumentano a 900 i posti disponibili per frequentare i corsi di specializzazione per insegnanti di sostegno agli alunni con disabilità…
Maltrattava sistematicamente l’alunna disabile di cui era insegnante di sostegno. La minacciava e offendeva, le tirava i capelli, la schiaffeggiava….
La solidarietà è scattata in modo automatico, senza neanche pensarci troppo. A Cristiano, alunno disabile dell’istituto comprensivo Montessori di Roma,…
Sessanta ragazzi disabili contro 18 insegnanti di sostegno, di cui 17 assenti. Caso paradossale quello dell’Istituto Salvemini di Casalecchio dove…
Sette prof contro sessanta studenti disabili, di cui 47 gravi o gravissimi. Questa la situazione dell’Itc Salvemini di Casalecchio, in provincia…
Cecilia Dalle Fabbriche ha solo 27 anni. Da tre, lavora in una scuola primaria di Faenza come insegnante di sostegno….
La Giunta del Comune di Rimini ha approvato la presa in carico dell’intervento per l’integrazione scolastica degli alunni portatori di…
Tremila persone, con punte di quattromila. Il convegno che Erickson ha in programma l’8, il 9 e il 10 novembre al Palacongressi di Rimini è un appuntamento fisso per tutti quelli che sul territorio nazionale hanno a che fare – per motivi lavorativi o familiari – con la disabilità. Perché è a scuola che si fanno le rivoluzioni, anche se la scuola italiana non sempre dà soddisfazioni quanto all’inclusione dei bisogni speciali.
Bambini e disabilità: anche in Italia, secondo l’ultimo rapporto dell’Unicef, è un binomio poco armonico. I bambini e gli adolescenti con disabilità e le loro famiglie sono troppo spesso invisibili – nelle statistiche, nelle politiche, nelle società.
Aumentano gli alunni disabili. I dati del ministero dell’Istruzione registrano che nel 2011/2012 nelle classi italiane ci sono stati 215 mila alunni disabili, con un aumento delle certificazioni del 51%. E arriva una nuova via all’inclusione scolastica.