"Daddy" e "taty": la fantastica normalità di Luca e Matthew, figli di due papà
Horace è “daddy”, Cristiano è “taty”. A tre anni e mezzo, i piccoli Luca e Matthew chissà se si rendono…
Horace è “daddy”, Cristiano è “taty”. A tre anni e mezzo, i piccoli Luca e Matthew chissà se si rendono…
Vi verrà voglia di innamorarvi, vi batterà il cuore nella straziante attesa di una telefonata di Manlio, vi intristirete per…
Il disegno raffigura due uomini mano nella mano, a spasso con una carrozzina da neonato. Un manifesto dell’omogenitorialità? Tutto il…
“Siamo uscite con un misto di tristezza, rabbia e mortificazione nel cuore”. Marta Rondoni, la mamma lesbica di Tagliata di…
Emma e Giada, nove anni, sanno che quando è ora di fare firmare un documento ufficiale della scuola, tocca a…
Chissà se Raffaella, alla fine, si è convinta. Di certo non capita tutti i giorni che un libro ci venga…
“Ci teniamo tanto a farvi sapere che i nostri figli stanno benissimo, sia dentro che fuori casa, sono felici, stanno…
Milo Valerio sta prendendo il latte da mamma Laura. L’altra mamma, Valeria, è al lavoro. Scene di vita quotidiana a…
La scrittrice Melania Mazzucco, finita al centro della polemica che si è abbattuta sul liceo “Giulio Cesare” di Roma per il libro “Sei come sei” che racconta di una ragazzina figlia di omosessuali, è stata sabato a Ravenna. Dove ha commentato la spiacevole vicenda: “Non pensavo che un giorno mi avrebbero accusata di raccontare storie scandalose”.
Roy e Silo sono due pinguini che trovano un uovo, lo scaldano e diventano così genitori. Una fiaba semplice che introduce il tema delle famiglie omogenitoriali. Ma sabato il libro “E con Tango siamo in tre” è diventato motivo di un blitz politico da parte di tre esponenti di Forza Nuova a Bologna.
Poco tempo fa un suo lettore, Alex, le ha fatto forse il complimento più gradito: “Tu a mio avviso stai ottenendo un risultato meraviglioso. Quello di far dire ‘che palle ‘ste lesbiche. Le stesse cose potevo dirle io’. Insomma, siete troppo normali”. Veronica Barsotti, fondatrice di Fuori Luogo si era prefissata proprio questo obiettivo quando ha aperto il blog: trasmettere la quotidiana normalità della sua famiglia. Che al primo sguardo può apparire, al contrario, molto particolare.
Il caso delle due mamme italiane Manlia e Carola, bloccate in Spagna, dove è nato il loro Noah, perché il loro bambino è senza documenti e non può tornare a Milano a trovare il nonno malato, apre molte riflessioni sul mancato riconoscimento della famiglie omogenitoriali in Italia. Ce ne parla Maria Grazia Sangalli, che da tempo collabora con Famiglie Arcobaleno e che è vicepresidente di Avvocatura per i diritti Lgbt- Rete Lenford.