A 18 mesi si può già andare a teatro

A teatro fin da un anno e mezzo di età. Le Arti per i piccolissimi 2012 è un progetto speciale di arte teatrale per la primissima infanzia che sancisce una nuova collaborazione tra due compagnie storiche del panorama nazionale e ravennate, Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro e Teatro del Drago. Un progetto dedicato alle famiglie con bambini e bambine dai 18 mesi ai 6 anni che si svolgerà nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 novembre in tre turni: alle 11,15,30 e 17. Il progetto è ospitato all’interno del programma Le arti della marionetta – XXIV edizione stagione teatrale per famiglie a cura del Teatro del Drago in una speciale sezione inedita tutta dedicata all’arte per la prima infanzia. Sabato 24 novembre sarà la volta di Che sì, che no, un’opera teatrale con musica dal vivo per bambini e famiglie dai 2 ai 5 anni. Uno spettacolo che racchiude il tema della scelta e della crescita attraverso di essa. La regia è di Pietro Fenati con Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni, Luigi Lidonnici all’oboe e al pianoforte Koro Izutegui (compositrice dei Paesi Baschi) che firma anche le musiche. I suoni, i gesti, gli sguardi delle emozioni di attori e musicisti dal vivo alle prese con la materia di cui sono fatti i sogni. Un colore che sporca una carta, una mano che fruga nella sabbia, un pezzo di legno che cade per terra e… poche parole. Il bambino guarda, ascolta, tocca tutto quello che ha attorno a sé e, facendo delle semplici scelte, scopre e interpreta il mondo; intanto cresce. Domenica 25 novembre Teatro del Drago, in collaborazione con Artesonoraperibambini, presenterà per la prima volta alla cittadinanza ravennate la sua ultima produzione Teo ha le orecchie curiose, che ha debuttato nel marzo scorso all’interno del Festival Internazionale di teatro e cultura per la prima infanzia Visioni di Futuro, Visioni di Teatro di Bologna. Teo è un piccolo coniglio con le orecchie grandi. E’ così piccolo che ancora non parla, ma si fa capire molto bene, come tutti i cuccioli. Gli piace ascoltare. Tutto. Ma proprio tutto: il rumore del biscotto che viene mangiato, il suono della sua pipì, il brontolio della sua pancia, lo sciabordio delle onde sul bagnasciuga, il cigolio dell’altalena, la presenza del silenzio. Lo spettacolo fa parte del progetto Suoni in Scena, accreditato da Nati per la Musica, che comprende una mostra sonora interattiva, un libro gioco pubblicato dall’editore Il Fulmino,  workshop per insegnanti e laboratori per bambini.

 

Per assistere agli spettacoli i posti sono limitati; è quindi consigliata la prenotazione al 392/6664211.

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