“Tutte le volte che è ora di spegnere la tv, mio figlio comincia a fare i capricci… Non ne posso più di litigare sempre… E poi sta diventando sempre più frequente… Non mi piace che prenda l’abitudine di dire “no” per qualsiasi cosa…”
Già. Chi non vorrebbe figli sempre obbedienti?
E questa mamma, come tante altre mamme, ha capito che bisogna porre le basi di un buon rapporto con i propri figli, fin da quando sono piccoli.
“Hummm… Non vuoi che faccia i capricci… Non vuoi litigare… Non ti piace che dica “no”… Questo è tutto quello che “non vuoi”… Ma che cosa vorresti?”
“Vorrei che quando gli dico qualcosa, lui mi rispondesse subito “sì!”… Senza discussioni… Sarebbe meraviglioso! Già… Ma come?”
Bene. Quando una mamma comincia a chiedersi:
“come posso fare per…?”
è sulla buona strada.
“Il tuo obiettivo sono i “si” di tuo figlio quando gli chiedi qualcosa. Entro quando vuoi raggiungerlo?”
“Al più presto… Un mese? Pensi che io ce la possa fare in un mese?”
“E perchè non dovresti?”
Eccoli lì… I dubbi su se stessa… Quell’insicurezza che ogni tanto colpisce ogni mamma… Come se ogni “no” di suo figlio fosse un campanello d’allarme per se stessa…
“E se non sono all’altezza?”
“Sai che cosa penso…? Che prima sia il caso di valutare che cosa ti serve… E poi, solo dopo, di stabilire se ne sei all’altezza… Ti va di mettere da parte questo dubbio un momento?”
E dato che lo fa, dato che mette da parte se stessa per andare fino in fondo… Capisco che è davvero determinata ad uscire da questa situazione. Non tutte lo fanno. Serve una forte motivazione. Indubbiamente ci sarebbero delle strade molto facili per farsi obbedire. I bambini sono sempre stati educati, da che mondo è mondo. Ma lei vuole di più. Lei è una mamma che vuole crescere un figlio in equilibrio e che abbia tutti gli strumenti per affrontare il mondo al meglio.
“Mi serve tanta volontà. A volte mi mette davvero a dura prova. Poi, mi serve qualche informazione… Ho letto che ci sono delle fasi particolari che attraversano i bambini… Forse qualche libro… O magari qualche specialista… Si, magari farei prima consultando qualche specialista! E poi mi serve la collaborazione di mio marito… Ho bisogno del suo sostegno per andare fino in fondo… E devo essere più concentrata… Spesso, quando sto con mio figlio, ho la testa anche su altre cose… Huuuu! Mi serve l’appoggio dei nonni, che spesso gli danno ragione e tutto il mio lavoro va a monte!…”
“Quante cose ti servono…”
“È vero… Ma sai una cosa, coach?”
“Cosa?”
“Dividendo tutto così… Mi sembra fattibile. È vero che devo fare tante cose, ma mi sento meglio. Prima mi sembrava impossibile… Non riuscivo a vedere una via d’uscita… Non sapevo da che parte cominciare… Adesso invece lo so. A questo punto si tratta solo di organizzarmi e di fare tutto quello che ho stabilito”.
***
Questa mamma ce l’ha fatta. E tu? Entro quando ci riuscirai?
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