Se i vostri figli a scuola subiscono episodi di bullismo e discriminazione (non solo a Ravenna ma in Italia in generale), potranno segnalarlo attraverso il modo che conoscono meglio: una pagina Facebook. Il suo nome è “Segnala qui l’omofobia, il bullismo e la discriminazione nella tua scuola”. L’idea è venuta all’Arcigay di Ravenna Frida-Byron, che già da tempo ha aperto una riflessione sulla scuola. Da quando, per l’esattezza, una ragazza denunciò la propria insegnante che l’aveva presa in giro per essere lesbica. Un caso sul quale l’Ufficio scolastico provinciale aprì un’indagine. E che ha dato ad Arcigay lo spunto per intervenire in maniera progettuale nelle scuole delle provincia, con laboratori dedicati all’accettazione dell’altro e alla lotta contro l’omofobia. Il progetto, dal titolo “Uguali diritti e opportunità nella scuola”, è in fase di elaborazione. Intanto Frida Byron, da antenna dello Sportello contro le discriminazioni è diventato sportello vero e proprio, che quindi non si limita solo a raccogliere segnalazioni. Tania “Noanda” Moroni, presidente dell’associazione, è contenta dei passi fatti. Ora si tratta di coinvolgere molte persone: “Stiamo cercando volontari per portare avanti i nostri progetti. Anche sul progetto scuola, invitiamo tutte le figure che lavorano con i ragazzi, dai preti alle suore, dagli ex insegnanti agli educatori, a contattarci. Vogliamo che il raggio di azione sia il più ampio possibile”.
Quanto alla pagina Facebook, le segnalazioni possono essere fatte pubblicamente postando nella pagina o discretamente mandando un messaggio a ravenna@arcigay.it
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