Papà di Forlì brevetta fasciatoio anticaduta. E cambiare il pupo è più sicuro

Vi è mai capitato di mettere il pupo sul fasciatoio, di girarvi a prendere la crema e di vederlo ruzzolare giù? Una scena che lascia senza fiato. Un timore che Marino Matteucci, 35enne forlivese padre di due bambine, ha affrontato così: brevettando un fasciatoio a sponde rialzate. In altre parole, un fasciatoio anticaduta. Un’idea innovativa e unica in Italia, registrata con tanto di brevetto. Marino, d’altronde, è uno che con tessuti e imbottiture ci sa fare, lavorando da anni nel Poltronificio Matteucci con suo padre e suo zio: l’azienda di famiglia produce mobili imbottiti.
Marino, come nasce quest’idea?
“L’idea è venuta a me nel 2007, un anno dopo la nascita della mia prima figlia perché ci siamo resi conto che nel fasciatoio tradizionale lei ci stava bene ma incominciava a girarsi, a muoversi. Avevamo la sensazione che potesse cadere, vista anche l’esperienza di un nostro cuginetto caduto dal fasciatoio, per fortuna è finito nel cassettone di sotto. Spostare il tappetino del fasciatoio sul lettone, che è più basso, non era una buona soluzione per uno come me alto un metro e ottanta. Direi, scomoda. Così mi sono detto: perché non provare a costruirmi un fasciatoio più sicuro, facendo una piccola modifica a quello che c’è già?”

Com’è fatto il fasciatoio anticaduta?
“Ha delle sponde laterali più alte di un fasciatoio comune, sono di 22 centimentri ciascuna e servono a non fare rotolare i bambini, sia che il tappetino si tenga su un mobile che sul letto. E’ possibile utilizzarlo su qualsiasi superficie piana. La larghezza è standard. All’interno è fatto di gomma piuma, più morbido sul piano che ha anche una base in legno, e più sostenuto sui lati. Il rivestimento è in ecopelle”.
L’avete testato?
“Prima di tutto abbiamo registrato il brevetto in Italia con estensione eurpoea. Prima di metterlo sul mercato abbiamo aspettato che fossero conclusi i test di prova che abbiamo affidato a un’azienda internazionale, la Tuv, che verifica il rispetto delle normative europee sui prodotti, apponendo dopo il suo marchio. Il fasciatoio prevede un uso domestico quindi deve rispettare una serie di parametri tra cui essere fabbricato con materiale ignifugo e atossico. Abbiamo seguito tutto alla lettera. Ero comunque abbastanza sicuro che andasse tutto bene perché l’ho testato sulla mia seconda figlia, che si muoveva molto di più della prima, e ci siamo trovati benissimo”.
Da quando è sul mercato?
“Dallo scorso 5 novembre. E’ un prodotto davvero nuovo, ci è voluto un po’ di tempo per finire tutto l’iter burocratico”.
Costo del fasciatoio anticaduta?
“84,50 euro. Costa più di un fasciatoio normale ma è più sicuro”.

Se volete contattare l’azienda Poltronificio Matteucci per saperne di più sul fasciatoio anticaduta potete trovarla all’indirizzo web http://fasciatoio.net/, oppure in via Gandhi 26 a Forlì, telefono 0543 84166, fax 0543 487514, email info@fasciatoio.net.