Un farmaco destinato alla cura di problemi respiratori in bambini e neonati. Peccato che al posto del principio attivo ‘originale’ lo stesso sia stato prodotto con una sostanza simile ma inefficace e che, anzi, poteva causare l’aggravarsi della patologia. 
Per questo motivo tre manager della ditta farmaceutica Geymonat sono stati arrestati dai carabinieri del Nas di Latina, che hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare ai domiciliare, emesse dal gip del tribunale di Frosinone. Il farmaco sotto accusa si chiama Ozopulmin. Secondo quanto ricostruito dalle indagini effettuate da Nas e Aifa su richiesta della Procura della Repubblica, la compagnia farmaceutica non avendo più a disposizione il principio attivo per continuare a produrre il farmaco, a causa di un “disguido commerciale con la ditta fornitrice” , pur di non perdere la fetta di mercato acquisita lo ha prodotto con un principio attivo usato per cosmetici e integratori alimentari.
Il farmaco è stato immediatamente ritirato dal mercato. Sul piede di guerra il Codacons che ha annunciato una class action a favore di tutti coloro che hanno utilizzato o acquistato l’Ozopulmin.
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