Palloncini, clown, stand informativi, confronti tra mamme ed esperti o, semplicemente, tra mamme e associazioni di altre mamme che dell’allattamento al seno hanno fatto una filosofia di vita. Piazza San Francesco, a Ravenna, questa mattina, è diventata una sorta di grande casa dell’allattamento dove chi ci è già passato e chi ancora deve incominciare si è incontrato per parlare di latte, quello della mamma che, come racconta lo slogan selto dal Ministero della Salute per la campagna, non si scorda mai.
Numerosi gli interventi in piazza dove l’evento è stato ufficialmente aperto da Alfredo D’Ari in rappresentanza del Ministero il quale ha ringraziato il comitato organizzativo locale per il lavoro svolto, ricordando che l’evento è una di quelle cose che mette d’accordo, un anno dopo l’altro, tutti i ministri che si sussegguono al dicastero, dimostrazione di quanto sia riconosciuta a livello istituzionale la grande importanza da dare all’allattamento materno, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità indicato almeno nei primi sei mesi di vita dei bambini. Una manifestazione itinerante che racconta anche le divergenze tra le varie regioni del nostro Paese: “Al Sud – ricorda D’Ari – si allatta meno che al Nord e per meno tempo“. Ma i passi da fare in tutto il Paese sono ancora tanti. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, presente al taglio del nastro, ha colto l’occasione per rilanciare sull’Area Vasta: “Non abbiate paura dell’Ausl unica della Romagna – dice -, porteremo tutte le eccellenze possibili. I campanilismo sono stupidi”. Gianni Bessi, vicepresidente della Provincia, benché ancora giovane papà di tre figlie, oltre a rimarcare che non debbano esserci barriere nei luoghi pubblici per le mamme che devono allattare, sottolineando l’importanza del sostegno non solo alla mamma ma a tutta la famiglia, ha ‘promesso’ che quando sarà nonno sosterrà il più possibile le sue figlie nella loro fase di allattamento. Perché il ruolo maschile è fondamentale, secondo l’assessore comunale Rosa Giovanna Piaia: “Serve la collaborazione dei padri per alleviare la fatica psicologia e fisica” in questa fase della vita di una neomamma.
Per l’Ausl, tra gli altri sono intervenuti il primario di Pediatria, Federico Marchetti, che ha ricordato come l’Emilia – Romagna sia la regione con la più alta percentuale di donne che allattano al seno, e il direttore dell’Unità operativa dei Consultori familiari, Simonetta Ferretti, che ha ricordato l’impegno dell’azienda sanitaria locale a sostegno all’allattamento su diversi fronti, da quello più istituzionale rappresentato dall’attività dei consultori a sostegno delle mamme, alla decisione di sposare l’iniziativa Amici dell’allattamento, voluta insieme a Comune, Romagna Mamma e Leach League, che ha portato all’apertura a Ravenna di 24 punti dove allattare i piccoli, allestiti all’interno degli esercizi commerciali.
La manifestazione prosegue fino a stasera alle 21 e domani dalle 11 alle 19. Per vedere il programma clicca qui
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