Conciliazione è una parola che ci piace molto. Mentre a Ravenna e Faenza si sta concludendo un interessante progetto di formazione e sensibilizzazione delle aziende, sul tema, non molto lontano dalla Romagna c’è chi premia le imprese più meritevoli.
La Provincia di Piacenza ha assegnato il “Premio realtà amica della Famiglia”, iniziativa sviluppata assieme alla Consigliera di parità della Provincia di Piacenza e realizzato dal Centro di ricerca per il cambiamento delle Amministrazioni pubbliche (CeCAP) dell’università Cattolica con l’obiettivo di far emergere i buoni esempi di conciliazione tra tempi del lavoro e della famiglia.
A ricevere il riconoscimento nel settore delle realtà private è stata l’azienda Eco-packaging Srl, grazie ad un progetto di flessibilità in azienda che consente ai lavoratori di sfruttare un orario di entrata alle 7 e uscita alle 15, la possibilità di riduzione temporanea dell’orario di lavoro derivante da particolari necessità e la possibilità di contare su periodi di congedo. Tra gli enti pubblici si è invece classificato primo il Comune di Fiorenzuola, con la promozione di azioni a sostegno del “tempo della famiglia” sia a favore della collettività sia a favore dei dipendenti (ad esempio tempo prolungato asilo nido, asilo nido part time e servizi per anziani). Due le menzioni speciali: al Comune di Caorso, che ha promosso servizi di conciliazione esterna, e alla cooperativa sociale Mondo Aperto Onlus, che offre servizi di conciliazione ai collaboratori e alla collettività.
Otto le candidature presentate. Il concorso era rivolto a enti pubblici, imprese, datori di lavoro privati, società cooperative con l’obiettivo di premiare le migliori esperienze di conciliazione in un’ottica di massima diffusione delle buone prassi a favore delle donne e non solo. Le realtà vincitrici rappresenteranno la base per la costituzione di un Osservatorio di buone pratiche.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta