Mamme al centro. Non c’è nome più eloquente per il nuovo progetto del Centro per le famiglie dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna che da appena una settimana propone alle mamme, una volta al mese, uno spazio a libero accesso dove – in orario 9,30-12 – recarsi con i propri bambini entro l’anno di età per stare insieme, condividere gioie e difficoltà, fare due chiacchiere ma anche avere un sostegno alla genitorialità. E non solo. Come spiega Darva Verità, coordinatrice del Centro che fa da riferimento a nove Comuni (Alfonsine, Bagnara, Lugo, Bagnacavallo, Conselice, Cotignola, Massa Lombarda, Fusignano e Sant’Agata), “Mamme al centro” significherà anche poter partecipare a incontri le cui tematiche saranno definite di volta in volta con le mamme, in base alle loro esigenze, ai loro dubbi e alle loro paure: “Il sostegno educativo alle mamme ma anche ai papà e ai nonni, che qui sono benvenuti, è fondamentale soprattutto in quelle fasi, come appunto la fascia 0-12 mesi, in cui la famiglia non frequenta un servizio ed è quindi scoperta”.

A tenere gli incontri richiesti dalle mamme o comunque decisi insieme a loro potranno essere pedagogisti, educatori ma anche operatori dell’Ausl. Non a caso da qualche mese il Percorso Nascita che prima faceva capo solo all’azienda sanitaria, viene svolto in collaborazione con il Centro per le famiglie: “Qui da noi si tengono gli incontri sulla normativa in gravidanza, sul massaggio infantile e un incontro post-parto”. Da questa esperienza, e da un’attenta riflessione sul fatto che a Lugo e dintorni mancasse un punto d’incontro per le neo-mamme – bisogno registrato anche sentendo la loro voce – è nato il progetto “Mamme al centro”.

Un modo, anche, per promuovere un servizio importante: “Il nostro Centro per le famiglie esiste da vent’anni, è radicato e consolidato. Ma ci sembrava giusto incentivare l’acccoglienza di mamme e bambini”.