Bambole di pezza, burattini e tanti giochi in legno. Ritornano gli evergreen, i giochi che hanno fatto divertire generazioni e generazioni. Giochi educativi, che non vengono solo scartati e lasciati poi in un cassetto. Questa la tendenza da Sogno del bambino, il negozio di giocattoli e tutto per i bambini con sede a Lugo e Forlì, che vende anche on line, prodotti premaman, vestiti, giochi e tutto ciò che serve per accompagnare una nuova nascita. A parlarci dei giocattoli più venduti in questo periodo natalizio è Stefania Facchini, responsabile del negozio, che ci racconta come la filosofia del loro punto vendita sia quella di proporre dei giocattoli che svolgano un ruolo educativo. “I giocattoli sono cibo per la mente – afferma Stefania – e proprio in un periodo di crisi come questo, i genitori e soprattutto i nonni, che sono quelli che acquistano più regali per i loro nipoti, fanno degli acquisti pensati e ragionati, che possano essere usati a lungo e che possano insegnare qualcosa al bambino”.
Per quanto riguarda i piccolissimi ciò che va per la maggiore sono le bambole di pezza, le costruzioni e i giochi in legno. Stanno tornando in voga anche i burattini e i piccoli teatrini, soprattutto per la fascia di età dei tre/sei. Per i più grandi questo è l’anno dei giochi di società, come Dixit, un gioco di carte, consigliato dagli otto anni ma che affascina anche l’adulto. Infatti come ci spiega Stefania “si tratta di giochi di fantasia, che possono essere utilizzati in maniera semplice o più complicata a seconda dell’età e del livello cognitivo del bambino. Per questo ci giocano molto volentieri anche i genitori insieme ai loro figli, perché divertono tutti”.
Rimangono nella top ten dei giochi più venduti i classici animali e le fattorie, si aggiungono quelli di ultima generazione come i tablet. Da Sogno del bambino si può trovare quello di Oregon Scientific, dotato di giochi educativi e di una connessione internet. Infine tra i più adorati anche Playmobil e i Lego, che da quest’anno hanno creato la versione al femminile, Lego Friend e pricipesse con tanto di casa in legno.
Questa una faccia della medaglia, quella dei giochi che richiamano i divertimenti del passato, ma nella letterina inviata a Babbo Natale di sicuro non mancheranno richieste legate ai personaggi dei cartoni animati come Peppa Pig e i Digimon. Alla lista dobbiamo di certo aggiungere tutti quei giocattoli presentati in pubblicità sui vari canali televisivi dedicati ai più piccoli. Cicciobello bua, Otto il maialottotto che fa il botto e tutta la serie di App e giochi digitali per chi, sin dalla tenera età, ha il pollice tecnologico. Insomma per Natale ce ne è di tutti i gusti, e tra giochi di legno, di plastica e di società, la scelta più azzeccata è quella che fa felice il bambino, quindi occhio alla letterina, che sia letta prima che prenda il volo per il Polo Nord.
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