Ragazzini a scuola con libri pesantissimi sulle spalle, mentre il resto del mondo viaggia verso l’informatizzazione. Ad inveire contro “l’ignoranza” dei legislatori che hanno fatto slittare provvedimenti a favore di più tecnologia a scuola è Beppe Grillo dalle pagine del suo blog. “Che il governo favorisca la carta stampata agli ebook lo si vede anche dalla differenze di Iva – dice – 4% per i libri cartacei e 22% per l’equivalente elettronico. Inaudito!”.
Secondo Grillo “mentre il resto del mondo manda i figli a scuola con un leggero tablet noi continuiamo a caricarli come sherpa di inutile e costosissima cartaccia come un Paese del terzo mondo. Anche l’informatizzazione scolastica è slittata. Una vergogna, davvero”.