Una protesta…bestiale. A Ravenna è scoppiata la guerra tra i proprietari di cani e le famiglie che frequentano il parco adiacente a via Cilla. Si tratta di un’area verde con un perimetro di circa 500 metri, molto frequentato dai bambini del quartiere (il numero delle giovani coppie con figli piccoli è alto) e, inevitabilmente, anche da chi possiede cani.
Proprio questi ultimi – non tutti, sia chiaro – non tengono un comportamento impeccabile. Gli escrementi dei loro animali si trovano sia sull’erba che sul selciato del parco. Esasperato da queste manifestazioni di inciviltà, qualcuno ha deciso di passare al contrattacco. Con toni cortesi ma fermi. E, soprattutto, pubblici.
Infatti la notte scorsa il parco di via Cilla è stato tappezzato di cartelli di protesta. Attaccati agli alberi decine di avvertimenti ai proprietari di cani. Decisamente espliciti: tutti, come si può vedere dalle immagini, invitano a non sporcare o, almeno, a pulire dopo che la bestiola ha fatto i suoi bisogni.
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Commenti:
io abito lì vicino. Non bastassero gli escrementi, dobbiamo anche stare attenti che i cani non mordano i nostri figli. A mio figlio è successo in dicembre. Grazie al cielo il cane ha azzannato solo la tuta. La padrona era distratta, al telefono. Il cane aveva uno di quei guinzagli che si allungano. Noi eravamo in compagnia di un’amica e i suoi figli coetanei di mio figlio quindi sui 3 anni. E’ stato un attimo. Eravamo a una certa distanza ma il cane in un attimo è stato addosso a mio figlio. Vigili avvisati ma nulla di fatto causa poco personale. Pochi giorni fa un papà faceva camminare il bimbo di poco più di un anno. Tre cani, liberi, gli sono andati contro. Idem per chi transita in bicicletta per la zona verde del parcheggio di via Cilla. Un’altra donna è stata morsa in settembre. Ci arrangeremo, come hanno già fatto questi altri genitori. Che altro si può fare?
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