Armatevi di pc e guardatevi intorno per sapere bene a quale scuola volete iscrivere i vostri figli. Le iscrizioni alle prime classi del prossimo anno partiranno il 3 febbraio. A stabilirlo una circolare del ministero dell’Istruzione che conferma come anche per quest’anno si faranno on line. Il termine di scadenza è stato fissato al 28 febbraio. L’avvio  e quindi il termine delle iscrizioni è posticipato di una decina di giorni rispetto allo scorso anno (inizio 21 gennaio, chiusura 28 febbraio).

Il 27 gennaio le famiglie potranno già iniziare a registrarsi sul sito. Le iscrizioni on line riguardano le classi prime della scuola primaria e di quella secondaria di primo e secondo grado. Sono escluse le scuole dell’infanzia per le quali rimane in vigore la procedura cartacea, tranne che nei comuni dove è previsto diversamente, come Ravenna dove dall’8 gennaio sono state aperte le iscrizioni alle scuole dell’infanzia con procedura solo online.

LA NOVITA’ – La registrazione al sito a differenza dello scorso anno può essere effettuata prima dell’apertura ufficiale delle iscrizioni on line e rimarrà attiva fino al 28 febbraio. Questo in modo da permettere alle famiglie di scoprire informazioni relative alla ricerca della scuola, alle modalità di registrazione e di compilazione della domanda. Quest’anno è stato anche facilitato il processo di recupero delle password e del nome utente in caso di smarrimento. Non è previsto che le domande arrivate per prime siano accolte con priorità dalle scuole.

Sarà messa online nei prossimi giorni una brochure informativa. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico – informa una nota ministeriale – resterà a disposizione dei genitori anche attraverso il suo canale web http://www.istruzione.it/urp

Le famiglie saranno avvertite per posta elettronica sia dell’avvenuta registrazione che delle variazioni di stato della domanda. L’iter della domanda si potrà seguire online. Una nuova funzione consente anche l’iscrizione degli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale attraverso la generazione di un codice provvisorio.

I NUMERI – Lo scorso anno sono state effettuate con questo sistema 1,5 milioni di iscrizioni, risparmiando 5 milioni di fogli di carta, è stato inoltre possibile monitorare in tempo reale le scelte dei percorsi scolastici.

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